Una promessa in riva al lago - Carley Fortune

Newton C. | 9,90€ | 319 pag 

Trama:

Fern Brookbanks è stanca di pensare a Will Baxter. L'ha conosciuto per caso nove anni prima e ha trascorso con lui una giornata indimenticabile. Il tempismo dell'incontro non è stato dei migliori, eppure tra i due c'è stata una sintonia immediata: si sono confessati ogni segreto, ogni sogno e si sono ripromessi di rivedersi l'anno successivo. Fern si è presentata all'appuntamento, Will, però, no. Malgrado ciò, Fern non riesce proprio a toglierselo dalla testa, soprattutto ora che è tornata a vivere nella cittadina in cui è nata e cresciuta, e gestisce il resort in riva al lago di sua madre, cosa che aveva giurato che non avrebbe fatto mai. Fern ha bisogno di un piano e di un'ancora di salvezza. Con sua grande sorpresa, è proprio Will a venirle in aiuto, con quasi un decennio di ritardo. È lui l'unico a capire davvero cosa passa per la mente di Fern, che, tuttavia, proprio non riesce a fidarsi di un miraggio che non assomiglia per nulla al ragazzo che l'aveva tanto affascinata. Nonostante i segreti tra loro, riusciranno a darsi finalmente un'occasione?

Recensione:

In un periodo dove mi concentro a fatica sulla carta stampata ho deciso di dare una seconda possibilità alla penna di Carley Fortune. Dopo aver letto "Un'estate dopo l'altra" del quale conservo un piacevole ricordo, sono tornata alle atmosfere estive tipiche descritte dell'autrice ma purtroppo questa volta la lettura non si è dimostrata esattamente quel che speravo.

"Una promessa in riva al lago" racconta la storia di Fern e Will. Due ragazzi poco più che adulti che si incontrano per sbaglio in un momento delicato della loro vita. Fern sta per laurearsi e tutti si aspettano che una volta preso il diploma torni a casa per aiutare sua madre a dirigere l'albergo di famiglia. Will è molto sicuro delle sue capacità, ha le idee ben chiare su ciò che vuole fare e ciò che vuole diventare ma la vita gli riserverà una sorpresa e dovrà rivedere le sue priorità.

I due passano un'intera giornata assieme dove si conoscono, si raccontano, flirtano un po' e si lasciano con la promessa di rivedersi l'anno successivo sul pontile del lago dov'è cresciuta Fern.
L'anno successivo Fern torna, Will no.
Passeranno dieci anni prima che le loro strade si incontrino nuovamente e scopriranno presto che il tempo e la vita cambiano tutto.

Non so dire esattamente cosa non ha funzionato questa volta ma non è stata la lettura che mi aspettavo. La narrazione è divisa in due spazi temporali tra la giornata trascorsa assieme dai protagonisti giovani e il presente. Se all'inizio poteva sembrare interessante (generalmente le storie dove ci sono flashback mi piacciono) verso la metà del libro cominciava ad essere noiosa. Le due parti della storia correvano a velocità diverse. La parte del passato ad un certo punto l'ho trovata lenta e troppo dettagliata, come se fossero state aggiunte frasi e descrizioni per "allungare" la storia. Mentre la parte ambientata nel presente mancava di dettagli e fluidità. 

Non sono entrata in empatia con nessun personaggio (Peter è l'unico che mi ha fatto sorridere più di una volta) e ho trovato le vicende e la trama  sufficientemente banali.
Anche "Un'estate dopo l'altra" non è di certo un libro impegnativo ma avevo trovato la narrazione più fluida e la storia più scorrevole. Qui, purtroppo, non ho avvertito la stessa cosa. 
Per certi aspetti questo libro assomiglia molto al precedente. Cambiano i personaggi e la trama ma la struttura è la stessa. Forse è stato questo a far sì che non apprezzassi completamente il libro e avessi l’idea di qualcosa già letto.

Nel complesso è una storia piacevole e per niente impegnativa, con un finale sufficientemente prevedibile. Una storia che ha il semplice intento di intrattenere e, perché no, far venire voglia di un tuffo al lago.

Valutazione:

★★/5