Non c'è posto per l'amore qui - Yaroslav Trofimov
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La nave di Teseo | 440 pag. | 22,00€ |
Trama:
Kharkiv, 1930, Debora Rosenbaum, diciassettenne ambiziosa e innamorata della letteratura, arriva nella capitale della nuova Repubblica socialista sovietica ucraina per costruire il proprio destino come donna moderna. Finalmente sembra arrivato il futuro, le vecchie e stantie tradizioni sono superate, anche la religione ebraica della famiglia non è più una questione importante; è il mondo nuovo, un altro inizio, l’era sovietica, in cui i grattacieli spuntano da un giorno all’altro e il paese si avvia verso la prosperità socialista. In breve tempo, Debora trova lavoro e conosce un giovane e affascinante ufficiale di nome Samuel, che si sta addestrando per diventare pilota di caccia. Le cose, tra alti e bassi, sembrano mettersi bene per lei, che riesce anche a realizzare il suo sogno di iscriversi all’Università. Ma le prospettive di Debora – e dell’Ucraina – si offuscano rapidamente. La carestia indotta dallo Stato sovietico devasta le campagne, causando milioni di vittime e incredibili sofferenze; inoltre, anche l’iniziale libertà concessa dalla Russia alle altre repubbliche è ormai alle spalle e ogni deviazione dall’ideologia dettata da Mosca è punita severamente. Lo scoppio della seconda guerra mondiale non fa che peggiorare la situazione e i campi gialli di grano dell’Ucraina si tingono del rosso del sangue. Nel mezzo di questa tragedia Debora è costretta a imparare a mentire, a dissimulare e anche a tradire pur di proteggere se stessa e chi ama. "Non c’è posto per l’amore, qui" è un romanzo epico di amore e di guerra con una protagonista straordinaria e indimenticabile.
Recensione:
Questo libro non parla d'amore, lo dice già il titolo, eppure tutto è dettato da questo sentimento. Amore fraterno, amore filiale e amore materno. L'amore vero e proprio è una meteora che passa nella vita di Debora, la illumina e poi svanisce. Come quel Samuel, suo amore giovanile, al quale deve i suoi ricordi di una gioventù felice.
Questo libro non parla d'amore, lo dice già il titolo, eppure tutto è dettato da questo sentimento. Amore fraterno, amore filiale e amore materno. L'amore vero e proprio è una meteora che passa nella vita di Debora, la illumina e poi svanisce. Come quel Samuel, suo amore giovanile, al quale deve i suoi ricordi di una gioventù felice.
Yaroslav Trofimov racconta la storia dell'Ucraina e permette ai lettori di comprendere meglio le conseguenze che hanno portato ai conflitti dei nostri giorni. Con una scrittura fluida ma che non risparmia dolore, ci accompagna nella vita di Debora. Ci racconta dei suoi sogni, delle sue speranze, dei suoi ideali in una nazione che non ha una sua identità, in una nazione fatta di spie e divisa in una lotta intestina per la vita, letteralmente.
Ci racconta di come la Seconda Guerra Mondiale abbia devastato ancor di più regioni d'Europa già povere di per sé. Racconta di innocenti mandati nei campi di prigionia a lavorare, di chi pur di fare carriera abbia distrutto famiglie, amori e amicizie.
Debora viene sfiorata da tutto ciò perché è furba e anche abbastanza coraggiosa da mettere al primo posto la sua sopravvivenza e quella della sua famiglia. Piange in silenzio, soffre da sola e offre a ciò che resta della sua famiglia l'opportunità di una vita "migliore". Tutto però si paga a caro prezzo e lei lo scoprirà presto.
"Non c'è posto per l'amore qui" è un libro che si fa leggere nonostante il carico di dolore che porta con sé. E' un viaggio attraverso anni di storia complicati e raccontati in maniera fluida e precisa. E' la descrizione di luoghi che non esistono più, di ideologie che hanno derubato la dignità delle persone.
Ci racconta di come la Seconda Guerra Mondiale abbia devastato ancor di più regioni d'Europa già povere di per sé. Racconta di innocenti mandati nei campi di prigionia a lavorare, di chi pur di fare carriera abbia distrutto famiglie, amori e amicizie.
Debora viene sfiorata da tutto ciò perché è furba e anche abbastanza coraggiosa da mettere al primo posto la sua sopravvivenza e quella della sua famiglia. Piange in silenzio, soffre da sola e offre a ciò che resta della sua famiglia l'opportunità di una vita "migliore". Tutto però si paga a caro prezzo e lei lo scoprirà presto.
"Non c'è posto per l'amore qui" è un libro che si fa leggere nonostante il carico di dolore che porta con sé. E' un viaggio attraverso anni di storia complicati e raccontati in maniera fluida e precisa. E' la descrizione di luoghi che non esistono più, di ideologie che hanno derubato la dignità delle persone.
Mi è piaciuta tantissimo questa lettura, sicuramente tra le più belle di quest'anno, perché aiuta il lettore a comprendere ciò che è successo negli anni in cui veniva raccontato poco o niente. Dove tutto - o quasi - si teneva nascosto. Mi ha aperto la mente e permesso di collegare quei puntini che hanno portato ai conflitti dei nostri giorni. Mi ha ricordato la precarietà della condizione umana e di come un piccolo gesto possa cambiare il corso di diverse vite.
Credo che questo libro debba essere letto da chiunque non tanto per il periodo storico descritto ma per ricordare che la guerra - sotto ogni sua forma e sotto qualsiasi bandiera - è terribilmente sbagliata. Perché a pagarne le conseguenze sono le persone desiderano una vita migliore, tranquilla e semplice. Condizione che diamo per scontata ma che in realtà è un grande lusso che pochi possono permettersi.
Valutazione:
★★★★★/5
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