Glow of the Everflame - Penn Cole

Rizzoli | 659 pag. | 19,90 €
 Trama:

La morte del vecchio re di Lumnos ha cambiato le carte in tavola. Mentre la guerra incombe, a Diem si offre l’occasione di cambiare tutto, ma per farlo deve stringere un patto con le persone che più odia al mondo: la famiglia reale dei Corbois. Immergendosi nel mondo dei Discendenti, Diem si rende rapidamente conto che la distinzione tra bene e male non è semplice come credeva. Vecchi pregiudizi vengono messi alla prova e nuove alleanze offuscano il confine tra nemici e amici. Nel frattempo, di sua madre non c'è ancora traccia e i segreti che si è lasciata alle spalle non possono più essere ignorati. Combattuta tra una vecchia fiamma e una nuova scintilla, Diem dovrà affrontare la verità su chi è e su che cosa desidera prima che sia troppo tardi. Glow of the Everflame è il secondo libro della “Saga degli Eletti”, una serie fantasy epica in quattro libri che segue Diem Bellator nella sua battaglia contro l’ingiustizia e l’oppressione, nel suo viaggio alla scoperta di se stessa e alla ricerca del vero amore. Con due capitoli bonus dal punto di vista di Diem e di Luther.

Recensione:

- Poiché è il secondo libro di cinque potrebbero esserci spoiler - 

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Con molto stupore ho trovato "Glow of the Everflame" una lettura piacevole e appassionante (molto più del primo) a tal punto che non riuscivo a mettere via il libro. Ho familiarizzato presto con la scrittura di Penn Cole. Con i suoi colpi di scena, con la crudeltà di certe dinamiche e la dolcezza nel raccontare i legami familiari. Soprattutto mi è piaciuto Luther, un cavalier servente stoico e silenzioso ma sempre presente nonostante tutto. Diem, purtroppo, non ha brillato come speravo - almeno non all'inizio. 

Il libro si apre con il colpo di scena con il quale si è concluso il primo: Diem si trova sopra la testa la corona del regno di Lumnos e non ne capisce il motivo. Fino a quel momento lei era convinta di essere un'umana. E come può un'umana essere regina? Semplicemente non è possibile. E invece..
Nello sgomento generale Luther la prende subito sotto la sua ala protettrice. Non è un nemico o un rivale ma un inaspettato alleato pronto a difenderla a spada tratta benché sia anche lui sconvolto da quel colpo di scena.
Nella prima parte del libro veniamo catapultati nel mondo dei Discendenti. Conosciamo le abitudini e le usanze della famiglia Corbois che si trova a dipendere da una ragazza sconosciuta al mondo intero. 
Un po' alla volta il fitto albero genealogico viene svelato e anche le dinamiche familiari a tratti raccapriccianti.
Diem, giorno dopo giorno, cerca di trovare un equilibrio anche se sembra praticamente impossibile. Come può lei, cresciuta in un mondo di umani, comprendere ed assecondare quello dei Discendenti? Tutti si chiedono come sia stato possibile nasconderla al regno. Pochi sanno che l'amore di una madre nei confronti della figlia può questo e tanto, tanto altro.

Come dicevo all'inizio mi è piaciuto davvero quasi tutto ma Diem ha stonato non poco nell'insieme. L'ho trovata troppo infantile, troppo fragile e spesso ingenua. Era irritante vedere certi atteggiamenti e spesso mi è sembrato di essere sulle sue montagne russe emotive. Non è stato un personaggio di facile comprensione anche se alla fine devo ammettere che un po' mi sono ricreduta.
Ovviamente anche il secondo volume si conclude con un colpo di scena e aspetto con ansia il terzo benché abbia un po' il timore di ciò che potrebbe accadere.

In questo volume ci sono due capitoli "bonus" che l'autrice ha inserito. Due capitoli che sono al di fuori della storia di per sé. Raccontano due momenti che poi non sono stati inseriti nel manoscritto finale. Ecco..leggendoli - soprattutto quello dal punto di vista di Luther - ho avuto come il presagio di come potrebbe guastarsi tutto ciò che mi è piaciuto fino ad ora: poco "spicy" e sufficientemente poche parole volgari.
Spero che questo incanto non venga rovinato nelle prossime uscite. 
Nonostante i miei timori per il futuro consiglio la lettura di questo libro se il primo è piaciuto.

Valutazione:

★★★★/5

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