La libreria dei gatti neri - Piergiorgio Pulixi

 

Marsilio | 14,25 € | 304 pagine

Trama:

Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi. Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare. La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì”, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana. È una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado. Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il sonno: un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due. Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo?

Recensione:

Il giallo non è il genere che prediligo ma poiché ho letto tantissimi pareri positivi su questo libro ho deciso di dargli una possibilità.. e per fortuna l’ho fatto!
Ci troviamo in Sardegna, all’interno di una libreria dove si vendono solo libri gialli e il martedì sera un ristretto gruppo di appassionati si trova a commentare l’ultima lettura comune.
Il titolare è Marzio che tutto dovrebbe fare tranne che lavorare con il pubblico. Non lo si può definire esattamente una persona paziente e per fortuna ha accanto una valida collaboratrice che lo toglie dalle situazioni più spinose.
La quiete della libreria viene a mancare quando Angela Dimase, poliziotta diventata sovrintendente, gli chiede aiuto con un caso spinoso e difficile da risolvere. Un killer si aggira per la città. Non lascia alcun indizio, si muove con maestria e gli omicidi non sembrano collegati tra loro. 
Marzio non si limiterà a fare quello che riesce, ma coinvolgerà anche i partecipanti del club del martedì per dargli un aiuto. 
Inizia così una storia divertente e tragica. Con personaggi sopra le righe e ben caratterizzati.
Risultato finale? Un libro godibilissimo anche per chi non è un amante del genere. Il personaggio di Marzio, così come tutti gli altri, è ben caratterizzato. Un po’ scontroso all’apparenza ma ha un animo buono ed è pronto ad aiutare chi è in difficoltà. Peccato che non riesca a fare altrettanto con se stesso. È bravo a tirarsi la zappa sui piedi e ad insinuarsi nelle situazioni più spinose. Gli si vuol bene però perché con il suo sorriso un po’ beffardo, di chi è pronto a prenderti in giro, si fa apprezzare anche da chi non lo farebbe.
Dal punto di vista della trama il libro è sviluppato bene. Ai momenti più “leggeri” si alterna la componente gialla dove un killer gira armato per la città a mietere vittime. 
La tensione è sempre alta e se per un attimo ci si dimentica dell’assassino il capitolo successivo ci riporta sulla giusta strada.

“Vuoi più bene a mamma o papà?”
Sadica domanda universale

Si legge velocemente, complici i capitoli corti e la quantità di pagine non eccessive. Quando si arriva alla fine si sente la mancanza dei personaggi, dei gattini neri protagonisti a loro volta e dell’atmosfera che solo i libri ambientati in librerie possono dare.
Mi è piaciuto veramente molto e spero di vedere presto altri libri con protagonista Marzio e “gli investigatori del martedì”. Da queste basi potrebbe nascere una bella serie divertente alla quale non manca nulla. Lo consiglio a chi ha voglia di lasciarsi intrattenere da una storia che funziona e che sa coinvolgere. Dal finale per nulla scontato e molto emozionante! È un giallo adatto a tutti, anche ai non amanti del genere. 

Valutazione:

★★★★/5

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