Elisabetta e le altre - Eva Grippa




Casa Editrice: DeAGOSTINI
Pagine: 318
Prezzo: 17,00 €

Trama:

La conosciamo tutti. Ma la conosciamo davvero? Il suo marchio è su piatti, tazze, teiere, capi d’abbigliamento, macaron e perfino bottiglie di gin. I francobolli con la sua effige sono gli unici a non aver bisogno del paese d’origine stampato sopra. Il suo stile, borsetta al gomito e completi pastello, l’ha resa un’icona globale. Ogni suo gesto, sguardo o movimento è osservato, studiato, analizzato. Moltissimi hanno provato a esplorarne la vita intima e la personalità, ma la regina d’Inghilterra, dopo quasi settant’anni di regno e a novantacinque anni di età, continua a rivelarsi un mistero per chiunque si sforzi di leggerla.
E tuttavia per qualcuno è stata anche figlia, sorella e madre; per qualcuno è stata “Lilibet”, “Top Lady”, “Ma’am”, oppure solo Cabbage, “cavolo”, come la chiama affettuosamente il principe Filippo. Forse, allora, il modo migliore per conoscerla non è guardare direttamente a lei, ma alle relazione e agli eventi che l’hanno resa la donna che è. Forse, per capire chi è davvero Elisabetta, non serve concentrarsi sulla sua storia, ma prestare orecchio a quelle di chi, in vesti diverse, l’ha accompagnata per un tratto di strada.
È quello che Eva Grippa, giornalista e royal watcher, fa in questo libro, tratteggiando dieci ritratti di donne che hanno avuto una parte in una delle più complesse, e più affascinanti, vite private del nostro tempo. Fra cavalli e corgi, brughiere scozzesi e palazzi ricchissimi, serie tv, documentari, scandali su isole tropicali e tabloid, amori infelici e tradimenti, chilometri di seta e pettegolezzi piccanti, davanti agli occhi ci si srotolano dieci vite intime, dieci racconti che ci aiuteranno, alla fine, a comporre di lei un unico ritratto, da quando era bambina a oggi, in veste di suocera e bisnonna.
Una galleria di volti femminili, una storia del costume, un libro che racconta la monarchia specchiandola negli occhi dei suoi protagonisti, ma anche la storia di un innamoramento: quello del mondo intero per lei,  l’unica: Elisabetta II, the Queen.

Recensione:

Dieci donne completamente diverse tra loro hanno caratterizzato la vita della regina Elisabetta. Dalla nanny che ha cresciuto lei e sua sorella per poi pugnalarla alle spalle, alla seconda donna americana ad aver portato scompiglio all’interno della Firm. 
Un saggio diviso in dieci capitoli piacevoli che raccontano epoche diverse con diversi scandali al seguito. Elisabetta II nel corso del suo lungo regno è stata duramente messa alla prova in diversi modi. 
Non era facile tenere testa alla regina madre, che con il suo modo molto british aveva tutto e tutti in pugno. Niente poteva decidere la regina senza consultare sua madre. Per non parlare della sorella Margaret, sempre seconda, sempre messa da parte e sempre alla ricerca della sua luce e dei suoi riflettori per sentirsi finalmente importante per qualcuno. In qualche modo riesce a splendere. Per la corona mette da parte l'amore di una vita e diventa un'icona di bellezza. Ha una vita disordinata, sempre sopra le righe. Felice? La corona non è facile da sopportare nemmeno quando si è la sorella della regina d'Inghilterra.


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Le peripezie della regina non finiscono qui. Forse troppo sicura di sé, forse convinta in buona fede della sua scelta si intromette nella vita privata del figlio Carlo, erede al trono, e sceglie per lui la moglie che dovrebbe essere la più giusta per lui.
Diana Spencer, con i suoi occhioni azzurri pieni d'innocenza, le gote pronte ad arrossire ad ogni minima attenzione conquista (forse) lo scapolo più ambito del Regno Unito. E' un matrimonio felice? Il finale lo conosciamo tutti. E' stata la principessa del popolo ma probabilmente non del cuore di suo marito.
Un'altra unione che porta molti grattacapi a Elisabetta II è quella di suo figlio Andrea e di Sarah Ferguson. All'inizio sembra la scelta migliore, con il tempo però troppi scandali da parte di entrambi portano ad una definitiva rottura in buoni rapporti. Sarah è troppo sopra le righe, è uno spirito libero e forse a tratti un po' ingenuo. 


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In questo libro si parla anche di Camilla Parker Bowles, colei che è riuscita a sposare il suo principe e di quanto sia stato difficile per lei entrare nelle grazie della Regina. Per una volta Elisabetta II ha preferito seguire l'istinto di madre piuttosto che pensare alla scelta migliore per la Corona? Non lo sapremo mai. 


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Si arriva poi ai giorni nostri per rivivere la storia d'amore tra Kate Middleton e William. La loro è una storia completamente diversa. Non è la Regina a scegliere per suo nipote. Lei è una commoners conosciuta all'Università. E' una ragazza del popolo e rispecchia perfettamente la favola della ragazza che fa innamorare il suo principe. Ha dovuto aspettarlo così tanto che la stampa le affibbia il soprannome Waity Kate perché aspetterà a lungo prima che il suo ragazzo la chieda in sposa. Passano anni, c'è una rottura tra loro, e dopo essersi ritrovati durante una vacanza in Kenya lui, con l'anello di fidanzamento di sua madre, le chiede di diventare la donna della sua vita e quindi la futura regina d'Inghilterra. Dopo 10 anni di matrimonio hanno una famiglia bellissima ed una solidità invidiabile. Sempre l'uno accanto all'altro, mai fuori posto o sopra le righe. Lei nella sua lunga attesa è diventata ciò che le richiede il suo ruolo. Ha studiato e lavorato sodo per essere la persona che è ora. E credo proprio sarà un'ottima regina accanto a William.
L'ultimo capitolo parla della new entry americana che proprio come Wallis Simpson (colei alla quale deve la corona Elisabetta II) ha portato non poco scompiglio all'interno della corte. E' Meghan Markle. Attrice americana, di origini afro-americane. Una donna risoluta, che ha fatto carriera basandosi sulle sue forze, femminista convinta e molto attenta alle cause ambientali. E' proprio lei ad aver conquistato il secondo genito del Principe del Galles ed è proprio lei ( si dice) che ha causato una rottura all'interno della famiglia reale. La stampa l'ha chiamata "Megxit" e di fatto è l'allontanamento della coppia dalla corte inglese. In questo caso è il principe che diventa un commoners che vuole, semplicemente, vivere una vita normale lontana dai riflettori e dalla stampa. Lei ha provato a vivere la sua vita ma non ce l'ha fatta. La loro è una storia fatta anche di coraggio perché sono andati contro tutti per cercare di vivere una vita serena, sicuramente diversa.


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Questo libro mi è piaciuto (forse dalla lunga recensione si capisce!) perché ha toccato diversi temi, ha raccontato la storia di queste dieci donne completamente diverse tra loro e che sono state in grado, nel bene e nel male, di portare qualcosa di loro all'interno della famiglia reale in età diverse. Il re Edoardo VIII, zio di Elisabetta II, rinuncia al trono per amore di una donna nel 1937 e nel 2020 Harry e Meghan fanno qualcosa di analogo.  
E' incredibile come personalità così diverse abbiano dato, a modo loro, grattacapi alla donna più importante divisa tra la ragione di Stato e quella del Cuore.
E' stata una lettura piacevole e divertente con una scrittura scorrevole e velata del classico humor inglese. Potrebbe essere un punto di inizio per appassionarsi alle vicende legate alla famiglia reale e alle persone che ne hanno fatto parte. 

Valutazione:

★★★/ 5

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