La mia vita con i gatti - Morishita Noriko

Casa editrice: Einaudi
Pagine: 226
Prezzo: 17,00 €


Trama:

Noriko vive una vita forse fin troppo tranquilla. E' una scrittrice sulla cinquantina da qualche tempo ferma in una palude di tristezza camuffata da abitudine: il libro che sta scrivendo è bloccato da mesi, e nulla sembra andare nel verso giusto. Alla ricerca di una svolta, Noriko fa visita a un santuario shintoista e sussurra: «Dammi la felicità».
Il giorno dopo, quasi fosse un segno soprannaturale, vicino al ceppo della magnolia davanti a casa sua, piantata tanti anni prima dal padre, qualcosa si muove nell'aiuola. E' una gatta randagia che sta dando alla luce una cucciolata!
Nessuno del vicinato è disposto a prendersi cura dei gattini appena nati: inizia così la convivenza con questi animali di piccole dimensioni ma capaci di portare un grande cambiamento nella via di Noriko. E pensare che a lei i gatti nemmeno piacevano...
La mia vita con i gatti è il diario delle giornate che Noriko trascorre in compagnia dei suoi ospiti felini, ma non solo: grazie a loro, infatti, Noriko farà incontri speciali e scoperte sorprendenti su se stessa, la vita e, soprattutto, la felicità e la sua ricerca.

Recensione:

Che vuol dire incontrarsi? Era solo una gatta randagia che aveva partorito per caso in un'aiuola di casa mia. Avevo pensato fosse una seccatura, e avevo persino desiderato che se ne andasse subito altrove. Eppure quella gatta randagia ora aspettava il mio ritorno, e io stavo correndo, perché volevo rivederla al più presto.

Come nasce l'amore per un animale? E' un colpo di fulmine o un innamoramento lento, qualcosa che cresce a mano a mano che si sta insieme e si prendono nuove abitudini?
Per Noriko inizialmente la strada è in salita. Lei che si ritiene "tipa da cani", non aveva mai pensato di avere un gatto. Apparentemente non le piacciono, "si trasformano" dice sua madre.
Eppure qualcosa accade, qualcosa cambia. 
Succede quando trova una cucciolata nel suo giardino. Inizialmente adotta la politica del far finta di niente perché prima o poi se ne sarebbero andati. In un giorno di pioggia, però, la sua coscienza le dice qualcosa e mette al riparo quei cinque cuccioli. Uno di loro sembra compromesso, un po' più debole degli altri Ed è proprio in quel momento che qualcosa cambia, vedendo quegli occhi cisposi e chiusi, sentendo quei miagolii appena accennati. E' l'inizio di un percorso che porterà in lei dei grandi cambiamenti.
Ho scelto di leggere questo libro perché pochi mesi fa ho adottato una gattina anche io. Come Noriko sono cresciuta con cani e non avevo idea di quanto potesse essere diversa la mia vita assieme ad un felino. Mi ci è voluto del tempo per abituarmi all'idea di prendere un gatto. Avevo mille timori, tanti dubbi e perplessità. Poi è stato un attimo, quando l'ho vista dormire tra le mie mani ho capito che si poteva fare e che sarebbe andata bene.
Dopo quasi tre mesi posso dire che non capisco ancora tutti i suoi miagolii (tranne quando ha fame, quello è un vero e proprio urlo di battaglia) ma direi che riusciamo ad intenderci bene. 
Mi sono rivista molto in Noriko e proprio per questo motivo la lettura è stata piacevole, una vera e proprio coccola. Forse alcuni gesti ed interpretazioni sono un po' allo stremo, forse in alcune descrizioni si è voluto rendere più umano l'animale. Nel complesso però mi è piaciuta. La serenità della casa, la scoperta dei progressi dei cuccioli e il cambiamento di carattere della mamma gatta battezzata con il nome di Mimì. Ho passato delle ore serene leggendo questo libro e lo consiglio a tutti coloro che hanno un gatto, perché ritroveranno diversi atteggiamenti dei loro cuccioli, ma soprattutto a chi ha voglia di buttarsi in questa avventura ma non sa come cominciare.

Valutazione: 

★★★/5