Le figlie della Cornovaglia - Fern Britton
Casa editrice: tre60
Pagine: 367
Prezzo: 18,00 €
Trama:
1918. Alla fine della guerra, Clara Carter sale su un treno diretto in Cornovaglia per incontrare la famiglia di Bertie, il suo grande amore, rimasto ucciso sui campi di battaglia. Accolta come una figlia, Clara potrà riprendersi dal lutto, ma dovrà custodire un segreto nel cuore per tutta la vita.
1947. Hanna, la figlia di Clara, ha sempre avuto la certezza che sua madre avesse un passato misterioso. Quando si innamora dell'uomo sbagliato, scopre, come sua madre prima di lei, che ne pagherà il prezzo. Rimasta incinta e sola, prende l'unica decisione possibile: farà di tutto per proteggere Caroline, la bambina che sta per nascere.
2020. Caroline è stata a lungo la custode dei segreti della sua famiglia. Ma ora che sua figlia Natalie ha bisogno di lei, sente che è giunto il momento di raccontarle tutto. Deve dimostrarle che proviene da una stirpe di donne che hanno affrontato le intemperie della vita, forti e orgogliose come le imponenti scogliere della Cornovaglia.
Dall'autrice best seller del Sunday Times, un romanzo epico e travolgente che parla di madri e di figlie, di segreti e bugie, e di un amore capace di resistere tutta una vita.
Recensione:
Ho deciso di leggere questo titolo fidandomi della casa editrice. Solitamente apprezzo i libri che pubblica e anche questa si è dimostrata una piacevole lettura.
Siamo in Cornovaglia, nelle fresche lande di un luogo preservato nel tempo. Le protagonisti sono tre donne legate dal filo comune della storia. Nonna, figlia e nipote.
Tutto comincia con Clara dalle origini non del tutto certe. Per nascondere la sua verità racconta un sacco di storie inventate e fortunatamente è dotata di ottima memoria per evitare pessime figure. Nel marasma generale causato dalla Prima Guerra Mondiale di una cosa è certa, ovvero del suo amore per Bertie, un giovane soldato che proviene dalla Cornovaglia e che promette di sposarla non appena tutto sarà finito. I sogni si infrangono quando viene a sapere che il suo amato è caduto in guerra e così Clara deve trovare il modo di rialzarsi da sola.
In qualche modo ce la fa. Tra dubbi, misteri e verità tenute nascoste per tanto, tantissimo tempo. E' solo attraverso Caroline, sua nipote, che riceve un pacco misterioso contenente i segreti della sua famiglia che tutti i nodi vengono al pettine, che ogni dubbio viene svelato e quindi raccontato.
Si tratta di una saga famigliare autoconclusiva che sarebbe potuta durare un po' di più. A mio parere l'autrice avrebbe potuto raccontare in maniera un po' più dettagliate alcune dinamiche famigliari. Ad esempio il rapporto tra Clara ed Ernest, fratello di Bertie o di un personaggio del quale si sa l'esistenza ma che non viene nominato molto, se non alla fine della storia.
E' un vero peccato perché è una storia ben scritta, scorre via velocemente e non è per niente noiosa. L'unico ostacolo che ho incontrato sono state le prime trenta pagine che mi sembravano un po' lente. All'inizio avevo intenzione di lasciar perdere e invece poi mi ha preso sempre più fino a quando mi sono resa conto di averlo concluso.
E' una storia di donne consapevoli delle loro azioni e delle loro debolezze e per questo straordinarie perché capaci di tutto. Di cadere e rialzarsi camminando a testa alta.
La Cornovaglia secondo me. Per la fonte clicca qui |
Valutazione: ★★★ / 5
Commenti
Posta un commento