La principessa d'Irlanda - Elizabeth Chadwick
Casa editrice: Tre60
Pagine: 444
Prezzo: 18,40 €
Trama:
Irlanda, 1166. Dotata di una bellezza straordinaria, di una voce incantevole e di un'intelligenza fuori del comune, Aoife, figlia di Diarmait, re d'Irlanda, ha soltanto quattordici anni quando suo padre viene deposto ed è costretta a seguirlo in esilio in Inghilterra. Solo conquistando il favore e l'appoggio di re Enrico II, padre e figlia potranno tornare in patria e scacciare i loro nemici. E Diarmait sa che Aoife può avere un ruolo fondamentale nell'impresa. Proprio grazie al suo fascino, infatti, la ragazza riesce a sedurre il sovrano inglese, che accetta di aiutarli. Un'alleanza che li condurrà al carismatico Riccardo di Clare, conte di Pembroke e di Striguil, un giovane al servizio del re, ambizioso e affamato di potere. Diarmait promette a Riccardo ricchezza, terre e addirittura la mano di Aoife in cambio del suo aiuto in Irlanda. Ma Aoife non vuole essere una pedina nelle mani dei potenti: consapevole delle sue doti, sarà lei a voler condurre il gioco, a suo vantaggio e alle sue condizioni... Opulente corti medievali e imponenti fortezze, scogliere a picco sull'oceano e verdi terre d'Irlanda fanno da sfondo a questo avvincente romanzo di Elizabeth Chadwick, che ci regala il ritratto di una nuova eroina, destinata a fare breccia nel cuore di tutti noi.
Recensione:
Ho iniziato questa lettura con un po' di reticenza perché non ero sicura che questo libro potesse essere nelle mie corde. Mi sono ricreduta subito dopo aver letto una cinquantina di pagine. Interessante, ben scritto e per niente noioso. Io, che preferisco epoche storiche del tutto diverse, mi sono ritrovata ad apprezzare le corti inglesi ed irlandesi dove non sempre la pace e la giustizia regnano sovrane.
Sin da subito ci troviamo immersi in una storia dove non c'è niente di scontato. Dove la donna non è vista semplicemente come merce di scambio, dove la famiglia di Diarmait, re d'Irlanda, è unita per aiutare la causa comune. Non sono tanto gli uomini con i loro discorsi e giochi di strategia a vincere, bensì le donne, una in particolare, Aoife riesce ad aiutare in modo concreto la sua famiglia. E' per la sua bellezza? Non del tutto. La sua capacità comunicativa, la sua astuzia e il suo ingegno fanno sì che re Enrico possa essere dalla loro parte in una guerra che dilania l'Irlanda da troppo tempo.
Dopo aver avuto l'aiuto del sovrano inglese, Diarmait e la sua famiglia cominciano quello che si può definire "tour" di tutti i nobili inglesi pronti a perorare la loro causa. Ce n'è uno in particolare - il mio personaggio preferito - Riccardo di Clare che si dimostra disposto ad aiutarli in cambio di una cosa: la mano di Aoife.
Aoife sarà disposta a sacrificare la sua giovinezza ed innocenza per una causa più grande? Per il bene dell'Irlanda?
Irlanda, 1166. Dotata di una bellezza straordinaria, di una voce incantevole e di un'intelligenza fuori del comune, Aoife, figlia di Diarmait, re d'Irlanda, ha soltanto quattordici anni quando suo padre viene deposto ed è costretta a seguirlo in esilio in Inghilterra. Solo conquistando il favore e l'appoggio di re Enrico II, padre e figlia potranno tornare in patria e scacciare i loro nemici. E Diarmait sa che Aoife può avere un ruolo fondamentale nell'impresa. Proprio grazie al suo fascino, infatti, la ragazza riesce a sedurre il sovrano inglese, che accetta di aiutarli. Un'alleanza che li condurrà al carismatico Riccardo di Clare, conte di Pembroke e di Striguil, un giovane al servizio del re, ambizioso e affamato di potere. Diarmait promette a Riccardo ricchezza, terre e addirittura la mano di Aoife in cambio del suo aiuto in Irlanda. Ma Aoife non vuole essere una pedina nelle mani dei potenti: consapevole delle sue doti, sarà lei a voler condurre il gioco, a suo vantaggio e alle sue condizioni... Opulente corti medievali e imponenti fortezze, scogliere a picco sull'oceano e verdi terre d'Irlanda fanno da sfondo a questo avvincente romanzo di Elizabeth Chadwick, che ci regala il ritratto di una nuova eroina, destinata a fare breccia nel cuore di tutti noi.
Recensione:
Ho iniziato questa lettura con un po' di reticenza perché non ero sicura che questo libro potesse essere nelle mie corde. Mi sono ricreduta subito dopo aver letto una cinquantina di pagine. Interessante, ben scritto e per niente noioso. Io, che preferisco epoche storiche del tutto diverse, mi sono ritrovata ad apprezzare le corti inglesi ed irlandesi dove non sempre la pace e la giustizia regnano sovrane.
Sin da subito ci troviamo immersi in una storia dove non c'è niente di scontato. Dove la donna non è vista semplicemente come merce di scambio, dove la famiglia di Diarmait, re d'Irlanda, è unita per aiutare la causa comune. Non sono tanto gli uomini con i loro discorsi e giochi di strategia a vincere, bensì le donne, una in particolare, Aoife riesce ad aiutare in modo concreto la sua famiglia. E' per la sua bellezza? Non del tutto. La sua capacità comunicativa, la sua astuzia e il suo ingegno fanno sì che re Enrico possa essere dalla loro parte in una guerra che dilania l'Irlanda da troppo tempo.
Dopo aver avuto l'aiuto del sovrano inglese, Diarmait e la sua famiglia cominciano quello che si può definire "tour" di tutti i nobili inglesi pronti a perorare la loro causa. Ce n'è uno in particolare - il mio personaggio preferito - Riccardo di Clare che si dimostra disposto ad aiutarli in cambio di una cosa: la mano di Aoife.
Aoife sarà disposta a sacrificare la sua giovinezza ed innocenza per una causa più grande? Per il bene dell'Irlanda?
E' combattuta e spaventata..eppure le basta guardare negli occhi Riccardo per vedere qualcosa che negli altri uomini non c'è.
E' un romanzo interessante dal punto di vista storico. Niente viene lasciato al caso ed è evidente lo studio approfondito dell'autrice. Alla fine del libro c'è una ricca bibliografia nella quale vengono elencate tutte le fonti storiche utilizzate e, dopo di essa, una nota della scrittrice dove riporta ciò che è realmente accaduto e cosa no.
Ho apprezzato molto queste precisazioni alla fine del libro così come la narrazione in sé. Mi sono calata perfettamente nell'atmosfera creata dalle parole. Riuscivo a sentire il gelido vento penetrare attraverso le finestre, il fuoco scoppiettante nel caminetto e l'odore di umanità dei soldati rientrati dal combattimento.
Era tutto vero, era tutto facilmente immaginabile grazie alla scrittura semplice e fluente dell'autrice. E' una storia ricca di colpi di scena, di tradimenti, amori e inganni. Devo dire che non è mancato nulla, anche la lacrimuccia ad un certo punto e la suspense perché no, a quel personaggio non poteva succedere quella cosa!
Questa è una lettura per chi ha voglia di allontanarsi dal clima di questa afosa estate, per chi vuole prendere una boccata d'aria tra le verdi lande irlandesi, per chi vuole dimenticare l'epoca nella quale vive e per chi vuole passare un po' di tempo in compagnia di dame e cavalieri.
Questo è il primo libro che leggo di quest'autrice ma ho già messo in lista tutte le altre sue opere consapevole che con il tempo le leggerò tutte.
E' un romanzo interessante dal punto di vista storico. Niente viene lasciato al caso ed è evidente lo studio approfondito dell'autrice. Alla fine del libro c'è una ricca bibliografia nella quale vengono elencate tutte le fonti storiche utilizzate e, dopo di essa, una nota della scrittrice dove riporta ciò che è realmente accaduto e cosa no.
Ho apprezzato molto queste precisazioni alla fine del libro così come la narrazione in sé. Mi sono calata perfettamente nell'atmosfera creata dalle parole. Riuscivo a sentire il gelido vento penetrare attraverso le finestre, il fuoco scoppiettante nel caminetto e l'odore di umanità dei soldati rientrati dal combattimento.
Era tutto vero, era tutto facilmente immaginabile grazie alla scrittura semplice e fluente dell'autrice. E' una storia ricca di colpi di scena, di tradimenti, amori e inganni. Devo dire che non è mancato nulla, anche la lacrimuccia ad un certo punto e la suspense perché no, a quel personaggio non poteva succedere quella cosa!
Questa è una lettura per chi ha voglia di allontanarsi dal clima di questa afosa estate, per chi vuole prendere una boccata d'aria tra le verdi lande irlandesi, per chi vuole dimenticare l'epoca nella quale vive e per chi vuole passare un po' di tempo in compagnia di dame e cavalieri.
Questo è il primo libro che leggo di quest'autrice ma ho già messo in lista tutte le altre sue opere consapevole che con il tempo le leggerò tutte.
Conosco bene la Chidwick, la sua trilogia su Eleonora d'Aquitania è stata meravigliosa. Ho in lista anche questo, piano piano ce la farò ...
RispondiEliminaCiao! E' questo il bello della lettura, no? Avere una lista infinita di libri in attesa..e sono sicura che nemmeno questo ti deluderà!
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